TOMMASO CASCELLA
Scultore, accademico dal 1995
Nasce nel 1951 a Roma. Vive e lavora tra Roma e Bomarzo. Si occupa d’editoria d’arte, fondando nel 1981 “Cervo Volante”, rivista d’arte e poesia, affidandone la direzione prima a A. Spatola, poi a E. Sanguinetti e a A. Bonito Oliva. Prima personale alla galleria L. De Ambrogi a Milano (1985), seguita dalla sua prima mostra di scultura alla Galleria Mara Coccia a Roma (1991). Partecipa alla Biennale di Scultura di Gubbio (1992), alla Quadriennale di Roma (1996), alla Biennale della xilografia al Castello di Carpi, a “Arte contemporanea, lavori in corso” al Museo Comunale d’Arte Moderna di Roma (1999), al “Premio Ugo da Carpi” (2000), alle “Analogie del presente” (2001). Presenta retrospettive alla Torre del Guevara a Ischia (1997), al Palazzo dei Priori di Certaldo (2002), al Palazzo Orsini di Bomarzo (2003); tra le esposizioni più recenti (dal 2006 al 2008) si segnalano “Il linguaggio dell’iride” nei Chiostri di Sant’Agostino a Pietrasanta, “Il caso e l’anima” alla Galleria Spirale Arte di Roma, “Piazza delle erbe” alla Galleria Les Chances de l’Art di Bolzano, “Libri, collages e un armadio” al Centro culturale Bibliothè di Roma, “Rosso” alla Galleria Rosso 22 di Roma, “Voglio essere giorno” al Museo Archeologico di Amelia, “Ascolto con le mani” alla Galleria Eventi di Torino, “Dall’interno del fuoco” alla Fondazione Moretti di Deruta, “Pop up” alla Galleria Spirale Arte di Milano, “Libro Selvatico” alla Reggia di Caserta, “Figure nello spazio” alla Westend Galerie di Francoforte. Nel 2010 è presente alla Tricromia Art Gallery di Roma e nello stesso anno espone una personale intitolata "L’amore per nome" presso la galleria Marcorossi Arte Contemporanea a Pietrasanta. Nel 2011 partecipa alla Biennale di Venezia con la scultura "Cielo rovesciato". Nel novembre 2012 espone a Palazzo Aldobrandini a Roma per il progetto "Arte in regola" e nello stesso mese, è presente alla Walter Bischoff Galerie di Berlino e a Firenze con la mostra Calendiari. Sue opere sono presenti al Kaohsiung Museum of Fine Arts di Taiwan, alla Galleria Civica di Modena, al National Museum di Slovenia a Lubiana, al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il Danubiana Meulensteen Art Museum di Bratislava. È membro dell’Accademia Nazionale di San Luca dal 1995.
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L'Accademia è strutturata nelle tre classi di pittura, scultura e architettura, equamente rappresentate nei raggruppamenti degli Accademici Nazionali e Stranieri.
I novanta Accademici Nazionali sono eletti fra i pittori, gli scultori e gli architetti italiani.
I trenta Accademici Stranieri sono eletti fra gli artisti e gli architetti ovunque residenti. Alle tre classi si aggiungono quelle dei Cultori e dei Benemeriti. I trentasei Accademici Cultori sono eletti fra gli studiosi dell'arte e dell’architettura di ogni nazionalità, venuti in particolare fama.
I ventiquattro Accademici Benemeriti sono eletti fra le persone di ogni nazionalità, che si sono eccezionalmente distinte verso le arti e verso l'Accademia.
Complessivamente gli Accademici sono centottanta. La massima carica dell'Accademia, da sempre assegnata a rotazione a un esponente di ciascuna delle arti, fino agli statuti approvati nel 1812 era rappresentata da un Principe, affiancato nella sua attività istituzionale da due Consoli. L'ultimo Principe fu Antonio Canova. Dopo di lui, la carica fu modificata in Presidente.
Accademia Nazionale di San Luca
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