LUCIO PASSARELLI
Architetto, accademico dal 1970
Nasce nel 1922 a Roma, dove si laurea in Ingegneria civile nel 1945. Dal 1950 guida la progettazione architettonica dello Studio Passarelli, nato alla fine dell’Ottocento con Tullio Passarelli (1869-1941). Lo Studio ottiene Premi Inarch (1961, 1964, 1969), il Grand Prix d’Architecture du Cercle d’Etudes Architecturales (1975); la Mention Spéciale du Concours Cembureau (1975); il primo premio per il Miglior Edificio degli ultimi 50 anni (per la palazzina di via Campania), il premio Europa-Nostra 1995-1996 per la ristrutturazione dell’edificio di Aschieri in via Parenzo per l’Università Luiss. Vince il Premio Romarchitettura alla Carriera nel 2009. Tra i principali progetti e realizzazioni: Edificio polifunzionale di via Campania a Roma; Complesso Iacp a Vigne Nuove, Roma; Collegio internazionale S. Tommaso D’Aquino a Roma; Studio Asse; Padiglione Italiano all’Expò Universale a Montreal; Nuova ala dei Musei Vaticani a Roma; Centro direzionale e centro sportivo pubblico per la Fiat a Milano; Centro direzionale Fiat a Torino; progetto vincitore del concorso internazionale per il Nuovo Museo dell’Acropoli di Atene; ristrutturazione dell’Università Luiss in Roma; ristrutturazione della Biblioteca Nazionale in Roma; Nuovi ingressi ai Musei Vaticani per il Giubileo 2000; Palacongressi di Riccione; Chiesa parrocchiale di Selva Candida a Roma. È membro dell’Accademia Nazionale di San Luca dal 1979, ricoprendo da molti anni la carica di Consigliere Accademico e nel 2010 è stato nominato Ex Presidente in sostituzione di Guido Canella. Per l’Accademia ha curato i convegni “Architettura e arte oggi nel centro storico e nel paesaggio” (dicembre 2002) e il “Laboratorio su Il caso della sopraelevata di S. Lorenzo a Roma” (febbraio 2004).
Si è spento il 21 agosto 2016 nella sua città natale.
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L'Accademia è strutturata nelle tre classi di pittura, scultura e architettura, equamente rappresentate nei raggruppamenti degli Accademici Nazionali e Stranieri.
I novanta Accademici Nazionali sono eletti fra i pittori, gli scultori e gli architetti italiani.
I trenta Accademici Stranieri sono eletti fra gli artisti e gli architetti ovunque residenti. Alle tre classi si aggiungono quelle dei Cultori e dei Benemeriti. I trentasei Accademici Cultori sono eletti fra gli studiosi dell'arte e dell’architettura di ogni nazionalità, venuti in particolare fama.
I ventiquattro Accademici Benemeriti sono eletti fra le persone di ogni nazionalità, che si sono eccezionalmente distinte verso le arti e verso l'Accademia.
Complessivamente gli Accademici sono centottanta. La massima carica dell'Accademia, da sempre assegnata a rotazione a un esponente di ciascuna delle arti, fino agli statuti approvati nel 1812 era rappresentata da un Principe, affiancato nella sua attività istituzionale da due Consoli. L'ultimo Principe fu Antonio Canova. Dopo di lui, la carica fu modificata in Presidente.
Accademia Nazionale di San Luca
Piazza dell’Accademia di San Luca 77, 00187 Roma
Tel. 06 679 8850
Responsabile e coordinatore Francesco Moschini
Concept e web design a cura di Valentina Ricciuti
Back end e formattazione a cura di Xaos Systems