Seminario internazionale
Giancarlo De Carlo at 100
a cura di
Antonello Alici, Matteo Cassani Simonetti e Filippo De Pieri
in occasione dell’uscita di Giancarlo De Carloat 100, n. 4 della rivista Histories of Postwar Architecture (hpa.unibo.it)
Comitato promotore: Francesco Moschini, Anna De Carlo; Angela Mioni, Alberto Ferlenga, Serena Maffioletti, Franco Mancuso, Lamberto Rossi, Margherita Guccione, Antonello Alici
Comitato scientifico: Francesco Moschini (Segretario Generale Accademia Nazionale di San Luca), Antonello Alici (Università Politecnica delle Marche), Carmen Andriani (Università di Genova), Federico Bilò (Università ‘G.D’Annunzio’ di Chieti-Pescara), Marco Biraghi (Politecnico di Milano), Marco Iuliano (University of Liverpool), Giovanni Leoni (Università di Bologna), John McKean (Brighton), Paolo Mellano (Politecnico di Torino), Marko Pogacnik (Università IUAV, Venezia), Lamberto Rossi (Lamberto Rossi associati, Milano), Andrea Sciascia (Università di Palermo). a cura di Antonello Alici, Matteo Cassani Simonetti e Filippo De Pieri in occasione dell’uscita di Giancarlo De Carloat 100, n. 4 della rivista Histories of Postwar Architecture (hpa.unibo.it)
Programma
10:00 – Saluti istituzionali
Francesco Cellini Presidente Accademia Nazionale di San Luca
Apertura dei lavori
Francesco Moschini Segretario generale Accademia Nazionale di San Luca
10:30 Main Lectures
Presiede: Antonello Alici Università Politecnica delle Marche
Giancarlo De Carlo: la teoria nella pratica – un punto di vista inglese
Benedict Zucchi, Principal, Building Design Partnership, London
Gi Politics and Ethics in the Educational Architecture of Giancarlo De Carlo
Adam Wood, University Collage London
Discussione
Pausa pranzo
14:30 Nuove ricerche
Presiede: Carmen Andriani Università di Genova
Il villaggio Matteotti e il Grande Numero
Alberto Franchini Archivio del Moderno, Università della Svizzera Italiana
Giancarlo De Carlo Designer. Objects, interiors, urban devices
Luigi Mandraccio, Stefano Passamonti, Francesco Testa Università di Genova
The International Laboratory of Architecture and Urban Design:
a research by design program
Nicolas Moucheront Iuav, Venezia / EHESS, Paris
Giancarlo De Carlo e Aldo van Eyck tra razionalità e contraddizione
Alberto Terminio Università di Napoli ʹFederico IIʹ
Il progetto urbano tra vocaioni geografiche e strategie urbanistiche.
Giancarlo De Carlo e il territorio di Urbino
Giuseppe Topputi Politecnico di Bari
Re-visiting Giancarlo De Carlo’s participatory design approach:
From the representation of designer sto the representation of users
Marianna Charitonidou ETH Zürich
Discussiants Adam Wood, Benedict Zucchi
17:00 Tavola rotonda e presentazione delle attività future di GDC 100
Comitato GDC 100: Antonello Alici, Carmen Andriani, Federico Bilò
Matteo Cassani Simonetti, Dario Costi, Giovanni Leoni, Fabio Mangone
Paolo Mellano, Carlo Nepi, Marko Pogačnik, Lamberto Rossi, Andrea Sciascia
di San Luca
"L'Accademia Nazionale di San Luca ha lo scopo di promuovere le arti e l’architettura, di onorare il merito di artisti e studiosi, eleggendoli nel Corpo accademico, di adoperarsi per la valorizzazione e la promozione delle arti e dell’architettura italiane." [Statuto 2005, art.1]
Il primo degli Statuti, voluto da Federico Zuccari, risale al 1593 e nel corso del Seicento, l'Accademia ha assunto come simbolo l'immagine di San Luca evangelista, pittore e protettore degli artisti.
Dal 1705 l'Accademia adotta come proprio emblema un triangolo equilatero, costituito da pennello, stecca e compasso, per esprimere la pari dignità ed unità delle tre arti: pittura, scultura ed architettura, sotto l'egida del disegno, come ribadito dal motto oraziano "aequa potestas" che lo accompagna. Nei secoli l'emblema accademico, pur sostanzialmente invariato, assume forme diverse fino alla trasformazione, nel 1934, con l'adozione di un medaglione con l'immagine di San Luca che dipinge, ancora oggi simbolo dell'istituzione accademica al pari del triangolo equilatero.
Il corpo accademico è articolato secondo le tre classi di pittura, scultura ed architettura ed è costituito complessivamente da novanta Accademici Nazionali, trenta Accademici Stranieri, trentasei Accademici Cultori, ventiquattro Accademici Benemeriti.
L'Accademia di San Luca, assunto il titolo di Insigne e Pontificia nel XIX secolo, diventa dal 1872 Accademia Reale e, dal 1948, Nazionale.
Seguendo la tradizione dell'Accademia, in base a quanto ribadito anche dagli ultimi statuti, l'Istituzione promuove diverse attività culturali finalizzate alla valorizzazione delle belle arti. Nell'ambito di tali iniziative vengono curati la pubblicazione di volumi relativi all'Accademia e alla sua storia e l'allestimento di mostre negli spazi espositivi. Le opere delle collezioni accademiche (dipinti, sculture, disegni ed altro) sono restaurate e concesse in prestito in occasione di mostre nazionali ed internazionali.
Le sale accademiche sono utilizzate anche per la presentazione di libri e per lo svolgimento di conferenze e convegni. Particolare attenzione viene rivolta dall'Accademia ai giovani artisti e ai giovani studiosi mediante il conferimento di premi e borse di studio.
Accademia Nazionale di San Luca
Piazza dell’Accademia di San Luca 77, 00187 Roma
Tel. 06 679 8850
Responsabile e coordinatore Francesco Moschini
Concept e web design a cura di Valentina Ricciuti
Back end e formattazione a cura di Xaos Systems