Corso "Segnare disegnare interpretare
Un itinerario nella storia"
Lunedì 20 febbraio 2012 alle ore 17.30 prende avvio il corso "SEGNARE DISEGNARE INTERPRETARE Un itinerario nella Storia" curato da Marisa Dalai Emiliani, secondo appuntamento del Progetto Didattica 2011-2012 "Segnare/Disegnare". Dopo la prolusione al corso tenuta dalla curatrice, Giorgio Agamben, filosofo di fama internazionale, terrà la lezione "Per un'archeologia dell'opera d'arte".
Il corso è formato da lezioni aperte al pubblico senza prenotazione che si terranno secondo calendario dalle ore 17.30 alle 20.00 nel Salone d'Onore dell'Accademia Nazionale di San Luca e da un laboratorio riservato agli iscritti con quota di partecipazione, che si terrà dal 28 febbraio al 2 marzo 2012 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso la Galleria dell'Accademia Nazionale di San Luca; il 3 marzo, per gli iscritti al laboratorio, si terrà un sopralluogo per la durata dell'intera giornata ad una realtà museale in corso di realizzazione (vedi programma del corso).
Le iscrizioni al laboratorio, fino a completamento dei posti disponibili, avvengono presso l'Amministrazione dell'Accademia Nazionale di San Luca (piazza dell'Accademia di San Luca 77, Roma) dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.30. La quota di iscrizione è di 100 euro.
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Programma del corso
20 febbraio 2012, ore 17.30
Prolusione | Marisa Dalai Emiliani
Per un'archeologia dell'opera d'arte | Giorgio Agamben
21 febbraio 2012, ore 17.30
Disegnare le vestigia dell'Antichità nel Cinquecento | Carlo Gasparri
22 febbraio 2012, ore 17.30
Il Disegno come strumento critico dei conoscitori da Vasari a Cavalcaselle | Marisa Dalai Emiliani
23 febbraio 2012, ore 17.30
Disegno e testo letterario nella formazione accademica tra Sette e Ottocento | Chiara Nenci | Francesca Valli
24 febbraio 2012, ore 17.30
Il disegno nella didattica accademica di John Ruskin | Donata Levi | Paul Tucker
27 febbraio 2012, ore 17.30
Disegnare il museo | Giorgio Ciucci | Marisa Dalai Emiliani
28 febbraio - 3 marzo 2012
Laboratorio
Museologia e museografia sul campo:
la Galleria dell'Accademia Nazionale di San Luca
il cantiere del Museo dell'Olio a Seggiano
Francesco Cellini | Angela Cipriani | Giorgio Ciucci | Marisa Dalai Emiliani
Sveva Di Martino | Elisabetta Pallottino | Fabio Porzio
di San Luca
"L'Accademia Nazionale di San Luca ha lo scopo di promuovere le arti e l’architettura, di onorare il merito di artisti e studiosi, eleggendoli nel Corpo accademico, di adoperarsi per la valorizzazione e la promozione delle arti e dell’architettura italiane." [Statuto 2005, art.1]
Il primo degli Statuti, voluto da Federico Zuccari, risale al 1593 e nel corso del Seicento, l'Accademia ha assunto come simbolo l'immagine di San Luca evangelista, pittore e protettore degli artisti.
Dal 1705 l'Accademia adotta come proprio emblema un triangolo equilatero, costituito da pennello, stecca e compasso, per esprimere la pari dignità ed unità delle tre arti: pittura, scultura ed architettura, sotto l'egida del disegno, come ribadito dal motto oraziano "aequa potestas" che lo accompagna. Nei secoli l'emblema accademico, pur sostanzialmente invariato, assume forme diverse fino alla trasformazione, nel 1934, con l'adozione di un medaglione con l'immagine di San Luca che dipinge, ancora oggi simbolo dell'istituzione accademica al pari del triangolo equilatero.
Il corpo accademico è articolato secondo le tre classi di pittura, scultura ed architettura ed è costituito complessivamente da novanta Accademici Nazionali, trenta Accademici Stranieri, trentasei Accademici Cultori, ventiquattro Accademici Benemeriti.
L'Accademia di San Luca, assunto il titolo di Insigne e Pontificia nel XIX secolo, diventa dal 1872 Accademia Reale e, dal 1948, Nazionale.
Seguendo la tradizione dell'Accademia, in base a quanto ribadito anche dagli ultimi statuti, l'Istituzione promuove diverse attività culturali finalizzate alla valorizzazione delle belle arti. Nell'ambito di tali iniziative vengono curati la pubblicazione di volumi relativi all'Accademia e alla sua storia e l'allestimento di mostre negli spazi espositivi. Le opere delle collezioni accademiche (dipinti, sculture, disegni ed altro) sono restaurate e concesse in prestito in occasione di mostre nazionali ed internazionali.
Le sale accademiche sono utilizzate anche per la presentazione di libri e per lo svolgimento di conferenze e convegni. Particolare attenzione viene rivolta dall'Accademia ai giovani artisti e ai giovani studiosi mediante il conferimento di premi e borse di studio.
Accademia Nazionale di San Luca
Piazza dell’Accademia di San Luca 77, 00187 Roma
Tel. 06 679 8850
Responsabile e coordinatore Francesco Moschini
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